USA - Robert Roberson (TX)

USA - Texas. Parlamentari emettono un nuovo mandato di comparizione per la testimonianza di Robert Roberson

17 dicembre 2024:

17/12/2024 - Texas. I Parlamentari del Texas emettono un nuovo mandato di comparizione per la testimonianza del condannato a morte Robert Roberson
Un gruppo bipartisan di parlamentari texani ha annunciato martedì di aver emesso un nuovo mandato di comparizione che richiederebbe al sistema carcerario dello Stato di permettere al condannato a morte Robert Roberson di testimoniare di persona questa settimana sulla legge statale sulla scienza spazzatura.
Un precedente mandato di comparizione ha finito per ritardare l'esecuzione di Roberson del 17 ottobre, che era stata fissata come la prima negli Stati Uniti legata a una diagnosi di sindrome del bambino scosso.
La Commissione per la Giurisprudenza Penale della Camera ha annunciato di aver emesso la settimana scorsa e notificato lunedì un mandato di comparizione che obbliga Roberson a comparire davanti alla Commissione durante una riunione che si terrà ad Austin venerdì.
La commissione ha sostenuto di aver bisogno di sentire da Roberson se una legge del 2013, creata per consentire ai prigionieri di contestare le loro condanne sulla base di nuove prove scientifiche, sia stata ignorata nel suo caso.
“La testimonianza di Robert farà luce su alcuni dei problemi del nostro processo di 'junk science writ', una procedura legale che i parlamentari texani si aspettavano fornisse un riesame in casi come questo”, hanno dichiarato in un comunicato il presidente della commissione e rappresentante di Stato Joe Moody, democratico, e il membro della commissione e rappresentante di Stato Jeff Leach, repubblicano.
La commissione ha dichiarato di essere in attesa di una risposta da parte del Dipartimento di giustizia penale del Texas.
Amanda Hernandez, portavoce del dipartimento, ha risposto in un'e-mail che la sua agenzia “non ha commenti al momento”.
L'avvocato di Roberson ha dichiarato di essere “grato per la possibilità di essere ascoltato”.
“Spero profondamente che la sua possibilità di comparire non sia ostacolata da coloro che, per qualsiasi motivo, non vogliono che i parlamentari e il pubblico sentano direttamente da lui la sua esperienza nel tentativo di comunicare la sua innocenza”, ha dichiarato l'avvocato Gretchen Sween in un comunicato.
Roberson doveva comparire davanti alla commissione il 21 ottobre in base al primo mandato di comparizione. Tuttavia, l'ufficio del procuratore generale del Texas ha detto che sarebbe apparso solo in videoconferenza perché portarlo al Campidoglio avrebbe presentato “una miriade di problemi logistici e di sicurezza”.
La commissione e gli avvocati di Roberson hanno fatto pressioni per farlo comparire di persona, affermando che la testimonianza in videoconferenza sarebbe difficile per lui perché gli è stato diagnosticato l'autismo e ha difficoltà di comunicazione.
Roberson, 58 anni, è detenuto nell'unità Polunsky di Livingston.
Roberson è stato condannato a morte nel 2003 per aver ucciso la figlia di 2 anni, Nikki Curtis. I pubblici ministeri hanno detto che Roberson la scuoteva violentemente avanti e indietro. Gli avvocati di Roberson hanno sostenuto che i sintomi della bambina non corrispondevano a quelli di un abuso infantile e che probabilmente è morta per le complicazioni di una grave polmonite.
Roberson ha ottenuto un sostegno bipartisan da parte di parlamentari ed esperti medici che affermano che è stato condannato sulla base di prove errate della “sindrome del bambino scosso”, che si riferisce a una grave lesione cerebrale causata quando la testa di un bambino viene ferita a causa di uno scuotimento o di un altro impatto violento, come l'essere sbattuto contro un muro o gettato sul pavimento.
Dopo che la commissione statale per la libertà vigilata, diversi tribunali di grado inferiore e la Corte Suprema degli Stati Uniti avevano respinto la richiesta di Roberson di ritardare l'esecuzione di ottobre, sembrava che avrebbe ricevuto un'iniezione letale.
Ma la commissione della Camera ha usato una strategia non convenzionale per ritardare l'esecuzione: ha emesso un mandato di comparizione per Roberson per testimoniare giorni dopo la data prevista per la morte. Dopo un dibattito legale in diversi tribunali, la Corte Suprema del Texas ha confermato un ordine di sospensione dell'esecuzione di Roberson.
A novembre, la Corte Suprema del Texas ha stabilito che una citazione legislativa non può fermare un'esecuzione. Tuttavia, la Corte ha affermato che la commissione poteva emettere un altro mandato di comparizione per la testimonianza di Roberson, purché non bloccasse un'esecuzione programmata. Non è stata fissata una nuova data per l'esecuzione di Roberson.
Se il Dipartimento di giustizia non ottemperasse a un nuovo mandato di comparizione, la commissione della Camera potrebbe chiedere un “provvedimento giudiziario” per obbligare Roberson a testimoniare, ha dichiarato la Corte Suprema del Texas nella sua ordinanza.
Il Dipartimento di Giustizia Penale del Texas e l'ufficio del procuratore generale si erano opposti al primo mandato di comparizione perché avrebbe costretto il sistema carcerario statale a disobbedire a un ordine valido del tribunale per eseguire una condanna a morte legalmente inflitta.

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