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IRAN - Report on Political Prisoners (IHRM) |
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IRAN - Elenco di 61 prigionieri politici nel braccio della morte in Iran
27 ottobre 2024: 27 ottobre 2024 - IRAN. Elenco di 61 prigionieri politici nel braccio della morte in Iran L'Iran ha il triste primato di avere il più alto numero di esecuzioni pro capite. Il regime iraniano utilizza ampiamente la pena di morte come strumento non solo di punizione giudiziaria ma anche di repressione politica. Il sistema legale iraniano, che si basa su accuse vagamente definite come Moharebeh (guerra contro Dio) e Baghi (ribellione), offre allo Stato un ampio margine di manovra per imporre la pena capitale. Queste accuse sono spesso invocate non solo in caso di crimini violenti come l'omicidio, ma anche per mettere a tacere il dissenso politico, le proteste e le credenze religiose che si discostano dall'ideologia ufficiale dello Stato. Le organizzazioni per i diritti umani hanno ripetutamente condannato il diffuso uso della pena di morte in Iran, sottolineando che molte esecuzioni seguono processi profondamente lacunosi, spesso privi delle norme definite in ambito internazionale “del giusto processo”. Gli imputati sono spesso condannati sulla base di confessioni estorte con la tortura o la costrizione, sollevando serie preoccupazioni sull'equità dei procedimenti legali. Nonostante le critiche internazionali, la magistratura iraniana continua a prendere di mira popolazioni vulnerabili, tra cui prigionieri politici, manifestanti e minoranze etniche e religiose, utilizzando la pena di morte come strumento di controllo e intimidazione. Negli ultimi anni, il regime iraniano ha intensificato l'uso della pena capitale come deterrente contro l'opposizione politica, in particolare dopo le diffuse proteste del 2019 e del 2022. In risposta a queste rivolte, il regime ha intensificato la repressione, giustiziando o condannando a morte le persone coinvolte nelle proteste, con l'obiettivo di instillare la paura e reprimere ulteriori dissensi. Questo rapporto di Iran Human Rights Monitor (Iran HRM) cerca di documentare le strazianti esperienze dei prigionieri politici attualmente nel braccio della morte in Iran. Abbiamo raccolto i nomi e i dettagli di 61 prigionieri politici condannati a morte, anche se questo numero non è esaustivo. Riflette le informazioni che abbiamo raccolto fino alla fine di settembre 2024. I 61 prigionieri politici sono: Naeb Askari; Mohammad Rahimi; Mohammad Javad Vafaee Sani; Ali Mojadam; Moein Khanfari; Mohammadreza Moghadam; Mehdi Hassani; Behrouz Ehsani; Seyyed Salem Mousavi Alboshokeh; Habib Deris; Seyyed Adnan Mousavi Ghabishavi; Farhad Shakari; Isa Eidmohammadi; Abdolhakim Azim Gorgij; Abdolrahman Gorgij; Taj Mohammad Khormali; Mansour Rasouli; Bashir Ahmad Hossein Zehi; Denzo Chakeri; Sajjad Baluch; Moulavi Abdolrahim Koohi; Moulavi Amanollah Balouchi; Mohammad Zeinoddini; Adham Narouei; Jamshid Sharmahd; Yousuf Ahmadi; Rahim Barin; Mojahed Korkori; Farshid Hasan Zahi; Aref Khoshkar; Saeed Shirazi; Masoud Biranvand; 0Mohammad Keshvari; 0Seyyed Malek Mousavi; 0Ali Obaidavi; Shahab Nad-Ali; Shahin Vassaaf; Shahryar Bayat; Tavhid Faraji; Hatem Ozdemir; Idris Ali; Malek Ali Fadaei Nasab e Abdulrahman Gorgij; Abdolmalek Mir Baluchzehi; Amanollah Raisi; Shakir Behroozi; Ahmadreza Jalali; Manouchehr Mehman Navaz; Mohsen Rezazadeh Qaraghlu; Akbar Ghaffari; Mahmoud Meharabi; Eido Shahbakhsh e Abfolghani Shahbakhsh; Abdolrahim Qanbarzehi Gorgij; Soleiman Shahbakhsh; Fazel e Mehran Bahramian; Sharifeh Mohammadi; Pakhshan Azizi; Ali Dehani; Abbas Toranji. Il rapporto è diviso in due parti. La prima sezione fornisce un elenco dei prigionieri politici condannati a morte, insieme a brevi spiegazioni sulle circostanze delle loro condanne. La seconda sezione approfondisce alcuni casi esemplificativi, evidenziando come queste condanne a morte siano state emesse sulla base di confessioni ottenute con la tortura. Questi casi dimostrano chiare violazioni degli standard legali e sottolineano la mancanza di un giusto processo nel sistema giudiziario iraniano. Facendo luce su queste ingiustizie, speriamo di sensibilizzare l'opinione pubblica e di chiedere un intervento internazionale per impedire le esecuzioni in Iran. Trovate il rapporto su: Iran HRM Report-Political Prisoners on Death Row-Oct2024
https://iran-hrm.com/2024/10/27/political-prisoners-on-death-row-in-iran/ (Fonte: IHRM)
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