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IRAN - Amputate le dita a due fratelli condannati per furto, a Urmia il 29 ottobre
29 ottobre 2024: 29/10/2024 - IRAN. Amputate le dita a due fratelli condannati per furto a Urmia il 29 ottobre Il 29 ottobre, due prigionieri condannati per furto hanno subito l'amputazione delle dita in carcere. Secondo HRANA, i fratelli Shahab e Mehrdad Teimouri erano stati condannati dalla Sezione 1 del Tribunale per i minorenni della Provincia dell'Azerbaigian occidentale all'amputazione di quattro dita della mano destra e alla restituzione dei beni rubati. Dopo essere stati trasferiti in isolamento in preparazione, i prigionieri sono stati portati all'unità di esecuzione della prigione di Urmia, dove le sentenze sono state eseguite. Sono stati poi trasportati all'ospedale Imam Khomeini di Urmia per le cure mediche. I fratelli Teimouri erano stati inizialmente arrestati nel 2019 con l'accusa di furto e successivamente condannati dal tribunale all'amputazione delle dita. Questa sentenza è stata confermata nell'aprile 2020 dalla sezione 24 della Corte Suprema, presieduta dal giudice Mohammad Karami, che ha confermato la condanna dei fratelli Teimouri ma ha annullato una sentenza simile per un coimputato, Ebrahim Khatibi, condannandolo infine a 20 anni di carcere. In una parte della sua difesa, ottenuta da HRANA, Mehrdad Teimouri ha dichiarato: “Ammetto di aver commesso un furto. Sono un ladro, ma non come registrato dalla polizia. Nel 2015, sono stato costretto a confessare 11 furti... Avevo debiti con altre vittime, che mi hanno portato a questo furto”. Una fonte vicina al caso ha dichiarato a HRANA: “Il processo iniziale si è tenuto il 24 luglio 2019, nella sezione 1 del Tribunale dei Minori di Urmia, dove tutti e tre gli imputati sono stati condannati all'amputazione. In seguito ai ricorsi presentati dai loro avvocati d'ufficio, il caso è stato deferito alla Corte Suprema, che ha confermato le condanne dei fratelli Teimouri nell'aprile 2020 e ha annullato quella di Ebrahim Khatibi”. A causa del coinvolgimento del Tribunale per i Minorenni, sembra che gli imputati potessero avere meno di 18 anni al momento del processo. Tuttavia, in assenza di dichiarazioni ufficiali e con un accesso limitato agli atti giudiziari, HRANA continua la sua indagine indipendente per confermare queste informazioni. Shahab e Mehrdad Teimouri sono originari di Sarpol-e Zahab e attualmente risiedono a Malard, Karaj. L'amputazione come punizione legale viola i principi fondamentali della dignità umana e il Patto internazionale sui diritti civili e politici proibisce esplicitamente le punizioni inumane o degradanti.
https://www.en-hrana.org/finger-amputation-sentences-executed-on-two-prisoners-in-urmia-prison/ https://kurdistanhumanrights.org/en/news/2024/10/29/iran-cuts-off-fingers-of-two-brothers-convicted-of-theft-in-orumiyeh (Fonte: Hrana)
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