NIGERIA: DUE CONDANNE A MORTE PER SEQUESTRO
3 aprile 2024: Il giudice capo dello stato nigeriano di Taraba, Joel Agya, l'8 marzo 2024 ha condannato all’impiccagione Yusufa Adamu e Adamu Abdullahi per i sequestri a scopo di riscatto di Balkisu Kambe e Maryam Musa, avvenuti nell'area del governo locale di Gashaka nel 2019. Agya, che ha emesso la sentenza presso l'Alta Corte 1 di Taraba a Jalingo, ha affermato che l'accusa ha dimostrato oltre ogni ragionevole dubbio che i due hanno commesso i crimini. Il giudice ha inoltre giudicato gli imputati colpevoli di associazione a delinquere e possesso illegale di armi da fuoco, condannandoli ciascuno a 20 anni di carcere. Il giudice ha spiegato che la sentenza per associazione a delinquere e detenzione illegale di armi da fuoco decorre dal 2019, anno in cui i due sono stati arrestati e imprigionati. Secondo Agya, gli imputati hanno reso dichiarazioni confessionali individualmente sul rapimento di Balkisu Kambe ad Angwan America a Baruwa il 29 settembre 2019, e su quello di Maryam Musa il 2 settembre 2019 a Serti oltre ad altri sequestri, tutti avvenuti nell'area del governo locale di Gashaka. Il giudice ha sottolineato che una delle vittime, Kambe, ha identificato gli imputati come membri della banda che l'ha rapita a casa, non essendo riusciti a trovare suo marito. La donna ha affermato che i due imputati si sono tolti la maschera quando l'hanno portata nella boscaglia per due giorni, prima che suo marito inviasse loro un riscatto di 1.000.000 Naira. (Fonte: Nigerian Tribune, 08/03/2024)
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