NIGERIA: CONDANNATO A MORTE PER RAPINA A MANO ARMATA
19 luglio 2021: Un'Alta Corte di Abeokuta, capitale dello stato nigeriano di Ogun, il 16 luglio 2021 ha condannato all’impiccagione un uomo di 44 anni, Tosin Shodunke, dopo averlo riconosciuto colpevole di rapina a mano armata. Shodunke si era dichiarato non colpevole rispetto alle due accuse di cospirazione e rapina a mano armata. Nel pronunciare la sentenza, il giudice Ayokunle Rotimi-Balogun si è detto convinto oltre ogni ragionevole dubbio della colpevolezza dell’imputato. Rotimi-Balogun ha ritenuto che tutte le prove presentate dall'accusa fossero solide e quindi ha condannato l’imputato a morte mediante impiccagione. In precedenza, il pubblico ministero Akinola Oluwabunmi aveva accusato l’imputato di aver commesso il crimine il 2 settembre 2016, verso le 21:00, al n. 9 di Ogunsanya street, nell’area Kugba Adatan di Abeokuta. Secondo Oluwabunmi, l’imputato ha cospirato con altre due persone, ora latitanti, al fine di entrare armato di una pistola di fabbricazione artigianale nel negozio del signor Clement Osinanchi, derubandolo di 113.000 Naira in contanti. Il pubblico ministero ha affermato che i reati violano le disposizioni delle sezioni 6(b) e 1(2)(a) della Legge sulle Rapine e Armi da Fuoco (Disposizioni Speciali), Cap Rll, Leggi della Federazione di Nigeria, 2004. (Fonti: NAN, 16/07/2021)
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