CINA: CONDANNATO A MORTE PER L’OMICIDIO DI UN GIUDICE
21 gennaio 2021: Un uomo è stato condannato a morte in Cina il 18 gennaio 2021 per aver ucciso il giudice che aveva presieduto la sua causa di divorzio. Wu Dere è stato riconosciuto colpevole di aver colpito a morte il giudice Hao Jian, 56 anni, con un coltello che aveva introdotto nel tribunale della provincia di Heilongjiang, secondo quanto riportato dal quotidiano China Daily. Padre di due figli, l’uomo era presumibilmente arrabbiato per l'esito del suo procedimento di divorzio. Hao aveva stabilito che Wu avrebbe potuto mantenere il suo appartamento da 160.000 yuan ($ 24.643), ma avrebbe dovuto versare 80.000 yuan ($ 12.321) alla sua ex moglie, secondo quanto riportato dal China Daily. Avrebbe anche dovuto darle 200.000 yuan ($ 30.804) guadagnati dall'allevamento di suini. Wu fece appello contro la decisione a un tribunale superiore chiedendo ad Hao il certificato di proprietà della casa, ma il giudice disse che sarebbe stato restituito al termine dell'appello. Lo scorso 13 novembre, dopo aver bevuto, Wu portò con sé un coltello in tribunale e cercò Hao, dice la notizia. Colpì Hao al petto prima di essere bloccato da altre persone, ha riferito il giornale. Nonostante i tentativi di salvarlo, il giudice è morto dissanguato. Wu è stato condannato a morte per omicidio intenzionale e condannato a pagare 650.000 yuan ($ 100.115) alla famiglia del giudice. "Ha mostrato disprezzo per l'autorità giudiziaria, ha preso la vita di un’altra persona e ha seriamente danneggiato la sicurezza pubblica, così abbiamo deciso di condannarlo alla pena capitale e gli abbiamo ordinato di pagare un risarcimento", ha detto il tribunale. (Fonti: NYPost, 18/01/2021)
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