CINA: CITTADINO CINESE CONDANNATO A MORTE PER L’OMICIDIO DI UNO STUDENTE STRANIERO
8 giugno 2020: Un cittadino cinese della provincia orientale di Jiangsu è stato recentemente condannato a morte in primo grado per aver ucciso uno straniero, ha riferito il media locale Daily Express il 3 giugno 2020. L'imputato, un 28enne identificato come Cong, avrebbe pugnalato lo studente straniero al petto l'11 luglio 2018, a seguito di una lite. Il colpo avrebbe lesionato il cuore della vittima, morta dopo aver perso molto sangue, ha detto la polizia di Jiangsu il giorno dell’omicidio. La vittima era uno studente universitario di 26 anni. La polizia non ha rilasciato informazioni su identità e nazionalità della vittima. La lite sarebbe nata quando lo scooter di Cong urtò leggermente lo studente, successivamente Cong comprò un coltello in un supermercato vicino e ritornò sul posto per attaccare la vittima, ha detto la polizia. Il Tribunale Intermedio del Popolo di Nanjing ha condannato a morte Cong per omicidio volontario, respingendo tutti gli argomenti della difesa. Da adulto, Cong avrebbe dovuto sapere chiaramente che pugnalare al petto una persona porta alla sua morte, tuttavia ha colpito ripetutamente la vittima in parti vitali come il petto e la schiena, ha dichiarato il tribunale nel suo giudizio. Il comportamento di Cong dimostra che il suo scopo fosse quello di uccidere la vittima. Il tribunale ha respinto la tesi della difesa secondo cui anche la vittima andrebbe ritenuta responsabile dell’accaduto, dal momento che non è dimostrato che sia stata la vittima a provocare la lite. Dopo aver commesso l'omicidio, Cong si rifugiò a casa della sua amica Xia. Sia Cong che Xia sono stati arrestati dalla polizia locale circa otto ore dopo l'omicidio. L'allora diciottenne Xia non sapeva che la vittima fosse morta mentre lei nascondeva Cong, ha detto il tribunale, aggiungendo che la sua responsabilità è "relativamente piccola". Xia è stata condannata dal tribunale a 17 mesi di carcere per aver protetto un criminale. (Fonti: globaltimes.cn, 03/06/2020)
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