YEMEN: TRIBUNALE HOUTHI CONDANNA A MORTE 35 DEPUTATI PRO-GOVERNO
5 marzo 2020: Il tribunale Penale Specializzato nella capitale yemenita Sanaa, controllato dagli Houthi, il 3 marzo 2020 ha condannato a morte 35 deputati pro-governo con l’accusa di aver collaborato con la coalizione araba a guida saudita. Tra i condannati figurano il presidente del parlamento Sultan al-Burkani, il suo vice Abdulaziz al-Jabari, il governatore di Jawf, Amin al-Akimi, e il capo di stato maggiore Sagheer bin Aziz. Gli Houthi li accusavano di "tradimento" per il loro sostegno al governo legittimo e alla coalizione araba guidata dai sauditi e chiedevano che fossero giustiziati e che le loro proprietà fossero confiscate. Un deputato incluso nella sentenza, Mohammad Muqbel Ali Al-Humair, ha dichiarato ad Asharq Al-Awsat: “Lo considero un onore in quanto dimostra che abbiamo colpito gli Houthi, aiutato a sconfiggere il loro programma e resistito a questo movimento razzista che è un'estensione del progetto persiano ostile agli arabi e all'islam". Ha detto che gli Houthi promuovono un progetto di morte, non di vita e di sviluppo, aggiungendo che la condanna a morte non è diretta solo contro i parlamentari che si oppongono, ma contro l'intero popolo yemenita. Al-Humair ha lasciato Sanaa per Taiz nel 2015. Si era opposto alle milizie molto prima del loro colpo di stato contro il governo legittimo nel 2014. L'anno scorso, gli Houthi hanno costretto i parlamentari sotto il loro controllo a Sanaa a revocare l'immunità dei deputati che sostengono il governo legittimo dopo che il parlamento si è riunito a Seiyun ad aprile. (Fonti: aawsat.com, 04/03/2020)
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