SVEZIA: CORTE SUPREMA RIFIUTA DI ESTRADARE CITTADINO CINESE
10 luglio 2019: La Corte Suprema svedese ha dichiarato il 9 luglio 2019 di rifiutare l'estradizione di un cittadino cinese accusato di crimini economici, dal momento che l'uomo rischierebbe la persecuzione e la pena di morte in Cina. Qiao Jianjun, ex funzionario dell'amministrazione statale sul grano che ha vissuto principalmente negli Stati Uniti dal 2011, è ricercato da Pechino nell’ambito di una vasta campagna governativa contro la corruzione. È accusato di aver sottratto oltre 200 milioni di yuan (39,5 milioni di dollari), secondo i documenti delle autorità cinesi forniti alla Svezia. Qiao Jianjun contesta le accuse mosse contro di lui e afferma di essere inviso a Pechino da quando è entrato nel "Partito Democratico Cinese" nel 2010. "Lui nega i crimini e viene perseguitato dalle autorità cinesi perché pensano che non sia fedele al partito (comunista)", ha detto il suo avvocato, Henrik Olsson Lilja, all'Afp. La Corte Suprema svedese ha affermato che esiste un "rischio reale" che l'imputato possa essere condannato a morte, e che le assicurazioni fornite dalle autorità cinesi non possano essere considerate sufficientemente solide da giustificare l'estradizione. "La Corte Suprema afferma che c'è il rischio che sarà sottoposto a persecuzione a causa della sua attività politica e che sarà sottoposto a trattamento in violazione della Convenzione Europea sui Diritti Umani", ha detto in una nota il giudice Petter Asp. "A queste condizioni, l'estradizione non può aver luogo", ha aggiunto. Qiao Jianjun è stato arrestato e detenuto in Svezia nel giugno 2018 su richiesta della Cina. È stato rilasciato il 19 giugno 2019 solo per essere nuovamente arrestato una settimana dopo in un altro caso, questa volta per volere degli Stati Uniti, dove le autorità lo sospettano di riciclaggio di denaro commesso nel 2015. La Svezia ha dato agli Stati Uniti fino al 2 agosto per presentare un resoconto più dettagliato dei crimini di cui è sospettato prima che decida una potenziale estradizione. Sulle estradizioni è il governo svedese a prendere ufficialmente le decisioni finali, ma è obbligato a seguire le sentenze della Corte Suprema.
(Fonti: Agence France-Presse, 09/07/2019)
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