SOMALIA: CINQUE CONDANNATI A MORTE PER TERRORISMO
3 gennaio 2018: Il tribunale militare somalo ha condannato a morte cinque imputati per aver partecipato all'attacco del 14 ottobre, che provocò 512 morti, attribuito dal governo al gruppo terroristico Al Shabab. Secondo notizie di stampa, pochi giorni dopo l'attacco mortale, le autorità hanno arrestato gli imputati, che sono stati sottoposti a un'indagine della polizia, dopo di che hanno riconosciuto la loro partecipazione al più grave attacco nella storia del Paese. I media hanno riferito che due di loro erano autisti, altri due erano ufficiali del servizio di intelligence e il quinto aveva l'intenzione di immolarsi con l'uso di un veicolo che sarebbe esploso in un'altra azione, ma è stato catturato dalle forze di sicurezza. “Dal 14 ottobre, il governo ha condotto indagini nel caso e arrestato cinque uomini. La Corte ha iniziato ad ascoltare le loro dichiarazioni e ha deciso di condannarli a morte", ha detto il procuratore Hasan Ali Nur Shute, in merito alla decisione dei giudici. Il 14 ottobre, le esplosioni di due camion uccisero 512 persone a Mogadiscio, spingendo migliaia di cittadini a scendere in piazza per protestare contro il gruppo terroristico Al Shabab, formatosi nel 2006. La prima detonazione ebbe luogo vicino all’Hotel Safari, situato in una zona popolare di questa città dove si trovano uffici governativi, hotel e ristoranti. Il secondo attacco è stato perpetrato nei pressi di un mercato affollato nei pressi dell'ex quartier generale della compagnia aerea nazionale Somalia Airlines, nel distretto di Wadajir. (Fonti: plenglish.com, 03/01/2018)
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