KUWAIT: CONDANNATO A MORTE PER L’OMICIDIO DI UN POLIZIOTTO
28 maggio 2017: Un tribunale del Kuwait ha condannato un Kuwaitiano a morte per aver ucciso un agente di polizia ferendone cinque altri. Il crimine avvenne nel febbraio del 2016, mentre il Paese festeggiava la sua Giornata Nazionale. Un conducente di auto cercò di scappare ad un check-point. Mentre gli agenti lo inseguivano, avrebbe preso un coltello che teneva nascosto sotto i suoi vestiti colpendo mortalmente uno degli inseguitori. Infine fu bloccato e arrestato. La polizia ha reso noto che l'agente morto si chiamava Turki Mohammad Al Enzi identificando l’omicida come Abdul Aziz Al Shamlan, 22 anni. Il tribunale ha comunicato che il verdetto capitale è basato sulle relazioni della polizia, le confessioni dell’imputato e il rapporto medico. Il padre dell’omicida ha detto che in quel momento nessuna persona ragionevole si sarebbe opposta ai funzionari di polizia, spiegando che suo figlio aveva problemi mentali: "Mio figlio ha già avuto un incidente ed è stato ricoverato in un ospedale locale tre mesi fa”, ha detto. "Non possiamo in alcun modo accettare ciò che è accaduto agli agenti di polizia che proteggono il Kuwait e la sua sicurezza". (Fonti: gulfnews.com, 28/05/2017)
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