IRAQ: CONDANNATO A MORTE PER HACKERAGGIO PRO-ISIS
26 marzo 2017: Un tribunale penale iracheno ha condannato a morte un uomo con l'accusa di terrorismo per i legami con i programmi segreti di pirateria informatica dello Stato Islamico (ISIS). Il portavoce del Consiglio Giudiziario Supremo, il giudice Abdul Sattar Birqdar, ha dichiarato che "l'imputato stava collaborando con i suoi partner di paesi arabi,” per hackerare siti web. "Tutte le prove sono sufficienti per condannare l’imputato a morte in base alla legge anti-terrorismo", ha detto. L'uomo è stato condannato dalla Corte Penale Centrale di Baghdad, ed è il primo imputato riconosciuto colpevole e condannato con simili accuse. Non ci sono chiare statistiche sul numero di social media account che hanno giurato fedeltà all’ISIS dal momento che l'organizzazione utilizza i social media con pseudonimi sia su Facebook che su Twitter. (Fonti: NRT, 26/03/2017)
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