GIORDANIA: CONDANNATA A MORTE PER L’OMICIDIO DEL MARITO
23 marzo 2017: un tribunale penale giordano ha condannato una donna a morte per aver ucciso il marito, nel governatorato di Balqa. la donna avrebbe accoltellato il marito, che era anche suo cugino, 36 volte al petto con un coltello da cucina mentre stava dormendo nella loro casa, il 31 maggio 2014. Secondo l’accusa, l'imputata “si è innamorata di un altro uomo e ha deciso di sbarazzarsi di suo marito”. Il giorno del delitto, “l'imputata attese che il marito andasse a dormire, poi lo ha pugnalato più volte con un coltello”. “L'imputata poi si precipitò dalla propria famiglia, che vive nello stesso edificio, e iniziò a urlare che due ladri erano entrati in casa, uccidendo il marito e stuprando lei”. Tuttavia gli investigatori conclusero che fosse lei la prima sospettata. La donna avrebbe anche confessato il crimine. I risultati di laboratorio hanno escluso che la donna fosse stata aggredita sessualmente. Controllando il cellulare della donna gli investigatori hanno inoltre concluso che “era coinvolta in una relazione extra-coniugale” Il verdetto sarà automaticamente rivisto dalla Corte di Cassazione entro 30 giorni. (Fonti: jordantimes.com, 23/03/2017)
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