PAKISTAN: MINORENNE CONDANNATO ALL’IMPICCAGIONE PER OMICIDIO
3 novembre 2015: un tribunale anti-terrorismo pakistano ha condannato a morte un minorenne e all’ergastolo altri due minori per l’omicidio e stupro di un altro minore.
Nel verdetto è scritto: “Il pubblico ministero ha dimostrato la propria tesi contro Shoaib Ahmed, Ibrarul Haq e Muhammad Usama producendo elementi di prova sufficienti, come prove indiziarie, testimonianze sui luoghi dove sono stati visti gli imputati, filmati di video-sorveglianza, prove mediche, un rapporto sierologico forense, occultamento del corpo ad opera dei sospetti, dichiarazioni di confessione, confessioni giudiziarie e recupero dell'arma," ha riportato il Dawn.
Il 17enne Shoaib insieme agli altri due minorenni Ibrarul e Usama, nel novembre 2014 avrebbero ucciso Husnain dopo aver abusato sessualmente di lui, lasciando poi il corpo in una grotta vicino al fiume Gilgit. Per gli investigatori, gli imputati hanno colpito al capo la vittima con pietre, tagliato le sue orecchie e infine lo avrebbero strangolato. (Fonti: ANI, 03/11/2015)
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