TANZANIA: QUATTRO CONDANNATI A MORTE PER L’OMICIDIO DI UN RAGAZZO ALBINO
1 luglio 2015: quattro uomini, tra cui uno stregone, sono stati condannati a morte dall'Alta Corte di Mbeya, nel sud della Tanzania, dopo essere stati giudicati colpevoli del sequestro, uccisione e smembramento di un ragazzo albino 17enne.
I quattro avrebbero pianificato l’omicidio per vendere gli organi della vittima, utilizzati nella stregoneria. Un quinto imputato è stato rilasciato perché non vi erano prove sufficienti per collegarlo all'omicidio.
Lo stregone, Adangalwisye Kayuni, è stato trovato in possesso di un intestino umano il cui DNA corrispondeva a quello della vittima, e un altro imputato è stato trovato in possesso di quattro dita e 10 ossa che il test del DNA ha collegato alla vittima.
Il ragazzo, Henry Mwakajila, era scomparso nella regione di Mbeya in una notte nel 2008, ha detto l’accusa.
Dal 2008 la Corte ha condannato a morte 15 persone per gli omicidi di persone albine, e secondo le Nazioni Unite sono almeno 75 gli albini uccisi in Tanzania dal 2000. (Fonti: Reuters, 02/07/2015)
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