PUNTLAND: SETTE CONDANNATI A MORTE PER L’OMICIDIO DEL MUFTI’
23 maggio 2013: un tribunale militare del Puntland, regione semi-autonoma nel nord della Somalia, ha condannato a morte sette persone per aver commesso atti di terrorismo, ha riportato il Garowe Online.
Il tribunale militare competente per le regioni di Nugal, Mudug, Sool ed Ayn ha svolto a Garowe il processo relativo all’omicidio di Sheikh Abdulkadir Nur Farah, Mufti del Puntland, che fu ucciso con armi da fuoco il 15 febbraio 2013, all’interno della moschea Badr a Garowe.
Due imputati - Abdirahman Hussein Jama Bile e Abdullahi Ahmed Osman - sono comparsi davanti al tribunale militare del Puntland, alla presenza dei pubblici ministeri e degli avvocati difensori, hanno raccontato testimoni al Garowe Online, dal momento che ai mezzi di informazione indipendenti è stata vietata la registrazione del procedimento giudiziario.
Il tribunale militare ha condannato a morte in contumacia anche altri cinque individui per il loro coinvolgimento nell’uccisione di Sheikh Abdulkadir, vale a dire: Mohamed Abdullahi Ilkase; Mowlid Mohamed, Hassan Haybe; Buni Mohamed, e una persona identificata solo come Shine.
Durante il processo, il palazzo di giustizia e l’area circostante erano presidiati dalle forze dell’ordine.
Il portavoce della milizia Al Shabaab, Ali Mohamud Dheere Rage, ha annunciato che in Puntland ci saranno degli attentati, dopo che nello scorso aprile 13 membri di Al Shabaab sono stati giustiziati a Bossaso. (Fonti: AllAfrica.com, 23/05/2013)
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