SUDAN DEL SUD: DUE IMPICCATI IN CARCERE
31 agosto 2012: le Nazioni Unite hanno reso noto che due prigionieri sono stati impiccati nel Sudan del Sud il 28 agosto, denunciando che i due potrebbero essere stati processati senza disporre di un’adeguata difesa legale.
Rupert Colville, portavoce dell’Alto Commissario Onu per i Diritti Umani, ha detto in una conferenza stampa a Ginevra che i due uomini sono stati giustiziati nella Prigione Centrale di Juba, capitale del Sudan del Sud.
“Una delle questioni è che i due non hanno ricevuto una adeguata assistenza legale”, ha aggiunto Colville senza fornire dettagli.
Il Portavoce ha espresso preoccupazione per le esecuzioni nel Sudan del Sud, così come per quelle recenti in Gambia e Iraq, invitando tutti i Paesi che non lo hanno ancora fatto, ad introdurre – o reintrodurre – una moratoria ufficiale sull’applicazione della pena di morte, in vista della sua abolizione.
Il Sudan del Sud è divenuto indipendente nel luglio 2011, separandosi dal Sudan al culmine di un processo di pace di sei anni.
Le esecuzioni del 28 agosto sono ritenute le uniche due effettuate nel Paese dall’inizio dell’anno.
Nello scorso novembre erano almeno 150 i prigionieri nel braccio della morte nel Sudan del Sud, di cui 91 nella Prigione Centrale di Juba, 32 nella Prigione di Wau, nello Stato del Western Bahr el Ghazal, e 27 nella prigione di Malakal, nello Stato dell’Upper Nile. (Fonti: wireupdate.com, 01/09/2012)
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