MALESIA: INDIANO CONDANNATO ALL’IMPICCAGIONE PER NARCOTRAFFICO
20 aprile 2012: un venditore di pesce indiano è stato condannato a morte dall’Alta Corte di Shah Alam, in Malesia, per il traffico di 2,267 kg di chetamine nell’aeroporto Internazionale di Kuala Lumpur, due anni fa.
La condanna a morte nei confronti di Sadhik Amin Abdul Aleef, 39 anni, è stata pronunciata dal giudice Ahmadi Asnawi.
Secondo il giudice, l’imputato era ben consapevole di trasportare droga, e per il narcotraffico è prevista la condanna capitale obbligatoria.
Amin è stato condannato all’impiccagione in base alla Sezione 39B (1)(a) della Legge sulle Droghe Pericolose del 1952 per il reato commesso il 17 febbraio 2010. (Fonti: Bernama, 20/04/2012)
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