ARABIA SAUDITA: DECAPITATO E CROCIFISSO
20 aprile 2012: un cittadino sudanese è stato decapitato e poi crocifisso a Riad, capitale dell’Arabia Saudita, dopo la preghiera del venerdì.
Si tratta di Abdulrahman Zine Elabidine, che – riferisce la Saudi Gazette – era stato condannato a morte per omicidio e stupro.
Il sudanese avrebbe anche rubato 44.000 dollari e gioielli dall’abitazione della vittima, una donna che avrebbe strangolato mentre dormiva. Poi avrebbe dato alle fiamme la casa.
Il sito Digital Journal rende noto che a questo punto sono 20 le esecuzioni praticate in Arabia Saudita dall’inizio dell’anno.
Sempre il Digital Journal riporta che lo scorso marzo un altro omicida è stato decapitato e crocifisso in Arabia Saudita, spiegando che il condannato viene prima decapitato, poi la testa viene riattaccata e infine il corpo viene messo in croce. (Fonti: digitaljournal.com, 21/04/2012)
|