NORVEGIA: PROCESSO BREIVIK, RICUSATO GIURATO CHE CHIESE PENA DI MORTE
17 aprile 2012: nel secondo giorno del processo in Norvegia di Ander Behring Breivik, accusato degli omicidi di 77 persone, uno dei cinque membri della giuria è stato sostituito per aver chiesto, in un post pubblicato su Facebook lo scorso anno, la pena di morte per il killer.
L'udienza è iniziata e subito è stata sospesa per mezz'ora per "esaminare le competenze" di uno dei membri non togati della giuria, Thomas Indreboe, che avrebbe scritto: “La pena di morte è il solo esito giusto di questo processo”. Indreboe è stato, quindi, ricusato dagli altri giudici, che hanno accolto la richiesta di rimozione avanzata da pm, avvocati della difesa e legali delle vittime delle stragi di Oslo e Utoya.
Al posto di Indreboe subentra ora il giurato di riserva Elisabeth Wisloeff. In Norvegia non esiste la pena di morte.
Il processo, che si svolge ad Oslo, durerà circa 10 settimane e una prima fase servirà a valutare la salute mentale dell’imputato, che potrebbe essere condannato a 21 anni di carcere da prolungare nel caso costituisca ancora minaccia per la società. Se verrà considerato un malato mentale, Breivik sarà probabilmente rinchiuso per il resto della vita in un ospedale psichiatrico. (Fonti: la Repubblica, 17/04/2012)
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