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Konovalov (S) e Kovalyov (D) nella gabbia degli imputati |
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BIELORUSSIA: LUKASHENKO NEGA LA GRAZIA
14 marzo 2012: il Presidente della Bielorussia ha negato la clemenza a due uomini condannati a morte per un attentato esplosivo nella metropolitana di Minsk, che lo scorso anno causò la morte di 15 persone.
La TV di stato ha riportato che il presidente Alexander Lukashenko ha respinto la domanda di grazia di Dmitry Konovalov e Vladislav Kovalyov, entrambi di 25 anni, condannati a morte nel novembre 2011 al termine di un processo ritenuto iniquo da molti osservatori.
I due giovani potrebbero essere giustiziati in qualunque momento.
L’attentato dell’11 aprile 2011 – sostengono gli oppositori del regime di Lukashenko – potrebbe essere stato pianificato dalle autorità di Minsk per deviare l’attenzione dalla crisi economica che colpisce la Bielorussia. (Fonti: AP, 14/03/2012)
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