UE: BIELORUSSIA COMMUTI CONDANNE CAPITALI
13 febbraio 2012: in un suo comunicato l’Unione Europea si dice “molto preoccupata” dal momento che due uomini condannati a morte in Bielorussia non disporrebbero del diritto di presentare appello.
Dzmitry Kanavalaw e Uladzislaw Kavalyow sono stati condannati a morte dalla Corte Suprema della Bielorussia il 30 novembre 2011.
Nella dichiarazione, rilasciata in sede OSCE, l’UE si è detta preoccupata a causa delle notizie che giungono dalle organizzazioni per i diritti umani circa le possibili irregolarità relative al processo dei due uomini.
“Esortiamo le autorità della Bielorussia a commutare queste condanne a morte immediatamente”, continua il comunicato aggiungendo che l’UE “ invita formalmente la Bielorussia a introdurre una moratoria immediata delle esecuzioni in vista dell’abolizione”.
Si ribadisce che l’UE si oppone all’uso della pena capitale in tutti i casi e in tutte le circostanze e che auspica una moratoria globale delle esecuzioni vista come un primo passo verso l’abolizione universale, in linea con le risoluzioni adottate dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2007, 2008 e 2010. (Fonti: enpi-info.eu, 13/02/2012)
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