IRAN: CONIUGI CONDANNATI A MORTE PER DROGA
30 novembre 2008: due coniugi sono stati condannati a morte nella città iraniana di Roudan per traffico di droga.
Si tratta di una donna incinta, Shahla, e di suo marito Shahram, rende noto il Forum delle Donne Contro il Fondamentalismo in Iran (WFAFI).
Secondo il giudice del tribunale rivoluzionario, i due – senza precedenti penali, analfabeti e di umili origini – avrebbero “confessato” di essere coinvolti in un “traffico di droga”.
Il pubblico ministero Jafar Hamzei - denuncia il WFAFI - non è stato in grado di presentare alcuna prova relativa al traffico di droga, ammettendo che “i due non sono riusciti a vendere alcun tipo di stupefacente …”. Gli imputati non hanno avuto a disposizione alcun avvocato difensore. (Fonti: Feminist.org, 04/12/2008)
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