UE. TEHERAN FERMI LE ESECUZIONI DI MINORI
27 maggio 2008: l’Unione Europea ha espresso grave preoccupazione per la notizia delle imminenti esecuzioni in Iran di due giovani, Behnoud Shojaee e Saeed Jazee, condannati per omicidi commessi all’età di 17 anni.
La Ue sottolinea che la condanna a morte di minorenni viola gli impegni assunti dalla Repubblica Islamica a livello internazionale, in
particolare il Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici e la Convenzione sui Diritti del Fanciullo, che vietano esplicitamente l’esecuzione
di minori o di persone condannate per reati commessi da minorenni.
Invitando le autorità di Teheran al rispetto del diritto internazionale, la Ue chiede la sospensione delle esecuzioni di Shojaee e Jazee
e di tutti gli altri minori prigionieri nel braccio della morte, chiedendo inoltre che siano prese in considerazione pene alternative.
A seguito delle proteste internazionali, le autorità giudiziarie iraniane hanno recentemente già sospeso una volta l’impiccagione di Shojaee. (Fonti: 7thspace.com, Xinhua, 27/05/2008)
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