USA. BOIA FERMO DA SEI MESI
27 marzo 2008: nessun prigioniero è stato giustiziato negli Stati Uniti negli ultimi sei mesi, il periodo più lungo senza esecuzioni dal 1982.
L'ultima risale infatti al 25 settembre 2007, quando Michael Wayne Richard, 48 anni, è stato giustiziato in Texas con iniezione letale per l’omicidio di una donna, avvenuto 20 anni prima.
La sua era stata l'esecuzione numero 42 dell'anno (contro le 53 del 2006 e le 60 del 2005).
Appena poche ore prima dell’esecuzione di Richard, la Corte Suprema Usa ha annunciato di voler esaminare la costituzionalità del metodo dell’iniezione letale, provocando una moratoria di fatto delle esecuzioni in tutto il paese.
La decisione della Corte Suprema è giunta a seguito di ricorsi presentati da diversi condannati a morte secondo cui l’iniezione – metodo usato in quasi tutti gli stati Usa che applicano la pena di morte - costituisce una “punizione crudele e inusuale”, vietata dalla Costituzione.
Attualmente sono 3.350 i detenuti nei bracci della morte statunitensi. Il numero piu' alto e' quello della California, con 669 prigionieri. Al secondo posto c'e' la Florida con 388, seguita da Texas (370), Pennsylvania (228) e Alabama (201). (Fonti: Ansa, Afp, 27/08/2008)
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