TENNESSEE (USA). ESONERATO DOPO 15 ANNI NEL BRACCIO DELLA MORTE
5 dicembre 2007: una giuria di Chattanooga, Tennessee, ha assolto un uomo che ha trascorso più di 15 anni nel braccio della morte per un
omicidio che non ha commesso.
Michael McCormick, 55 anni, era stato condannato a morte nel 1987 per l’omicidio di Donna Jean Nichols, 23 anni, avvenuto due anni prima.
Nel 2001, i test del DNA hanno dimostrato che i capelli trovati sulla scena del crimine non potevano essere di McCormick, facendo
quindi cadere un elemento chiave.
Nel nuovo processo, iniziato una settimana fa, il pubblico
ministero disponeva solo della confessione di McCormick, registrata di nascosto dalla polizia.
Per il pubblico ministero, McCormick avrebbe ucciso la Nichols per impedirgli di denunciare alla polizia un furto da lui commesso insieme al fratello della
vittima. Tuttavia, dopo quasi sette ore di camera di consiglio, la giuria ha concluso che la reputazione dell’imputato come bugiardo abituale rendeva nulla
la credibilità della sua confessione. (Fonti: AFP, 05/12/2007)
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