CINA. CORTE SUPREMA ORDINERA’ RIPETIZIONE PROCESSI CAPITALI
27 febbraio 2007: entra da oggi in vigore il regolamento in base al quale la Corte Suprema Cinese ordinerà alle Corti provinciali la ripetizione di processi capitali, nel caso valuti che siano state emesse condanne a morte sulla base di elementi insufficienti e in violazione delle procedure.
La Corte Suprema - sempre in base al nuovo regolamento – rivedrà direttamente solo i casi di singole persone con condanne a morte plurime o di più persone condannate a morte.
“Con il rinvio di casi alle Corti provinciali – è scritto sul sito web della Corte Suprema – il nuovo regolamento garantisce che le condanne capitali saranno emesse con cautela e consentirà alla Corte Suprema di aumentare l’efficienza nelle revisioni”.
Lo stesso sito fornisce alcuni particolari della procedura di revisione: ogni caso sarà esaminato da una commissione di tre giudici che dovrà accertare fatti, leggi applicate e procedure penali adottate. Ogni testimonianza ottenuta attraverso metodi illegali sarà dichiarata non valida.
Infine, nell’eventualità che il caso presenti molte difficoltà o che le circostanze siano dubbie, i giudici possono recarsi sul luogo del crimine per accertare i fatti. (Fonti: Xinhua, 28/02/2007; China Daily, 01/03/2007)
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