TEXAS (USA). GIUSTIZIATO DOPO 24 ANNI NEL BRACCIO DELLA MORTE
27 febbraio 2007: Donald Miller, 44 anni, è stato giustiziato in Texas mediante iniezione letale, dopo aver trascorso 24 anni nel braccio della morte. Era stato condannato a morte per l’omicidio di un commesso viaggiatore, Michael Mozingo, avvenuto nel 1982.
Miller – che all’epoca dell’omicidio aveva 19 anni – è stato dichiarato morto sei minuti dopo la somministrazione delle sostanze letali. Nell’ottobre 2006, la Corte Suprema degli Stati Uniti si è rifiutata di esaminare il suo caso, e due giorni prima dell’esecuzione la Corte d’Appello del Texas ha respinto un ultimo ricorso presentato dagli avvocati difensori.
Nel corso del processo – sostenevano gli avvocati - il giudice non ha costretto i procuratori a mettere alcune prove a disposizione della difesa, prove poi impropriamente eliminate dagli stessi procuratori. La permanenza di Miller nel braccio della morte - 24 anni - non e' un record assoluto, ma e' uno dei periodi piu' lunghi mai trascorsi da un condannato a morte in simili condizioni.
Quella di Miller è la sesta esecuzione dell’anno in Texas. (Fonti: ANSA-REUTERS, 28/02/2007)
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