BRUXELLES. PARLAMENTARI EUROPEI SOSTENGONO MORATORIA ONU
10 ottobre 2006: in una lettera al Consiglio e ai Ministri europei, parlamentari europei chiedono di sostenere una moratoria delle esecuzioni da promuovere in sede di Assemblea Generale dell'ONU.
"Vogliamo esprimere il nostro sostegno all'iniziativa presa dal Parlamento e dal Governo italiano, cui si sono uniti Parlamento e Governo spagnolo, per presentare una risoluzione sulla moratoria delle esecuzioni capitali alla seduta dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite in corso". Lo sostengono in una lettera inviata a Javier Solana (Alto Rappresentante dell'UE per la politica estera e di sicurezza comune), a Erkki Tuomioja (Presidente del Consiglio dei Ministri dell'UE) e a tutti i Ministri degli Esteri degli stati membri, i firmatari Graham Watson (Presidente gruppo ALDE), Hélène Flautre (Presidente sottocommissione per i diritti umani), Jean-Marie Cavada (Presidente della Commissione Libertà civili, Giustizia, Affari esteri) e Luisa Morgantini (Presidente Commissione per lo Sviluppo).
I membri del Parlamento di Bruxelles spiegano che ad oggi "più di 100 paesi hanno abolito la pena di morte o implementato una moratoria, rendendo di conseguenza possibile l'approvazione di una moratoria universale delle esecuzioni da parte dell'Assemblea delle Nazioni Unite, nella prospettiva di una abolizione completa della pena capitale". La lettera é stata inviata, simbolicamente, nella ricorrenza della Giornata internazionale contro la pena di morte, e nell'ambito di una campagna che Nessuno Tocchi Caino e Partito Radicale Transnazionale conducono da anni. (Fonti: NtC, 10/10/2006)
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