COREA DEL SUD. CONDANNATO A MORTE PER SERIE DI STUPRI
27 aprile 2006: un uomo di 30 anni, identificato solo con il cognome Yang, è stato condannato a morte per una serie di stupri dal tribunale distrettuale di Cheongju, nella Corea del Sud.
Tra novembre 2004 e febbraio 2006 avrebbe commesso 37 stupri, in tutto il Paese.
Il tribunale ha stabilito che “Non solo ha stuprato e minacciato donne, ma ha anche stuprato una madre di fronte alla figlia ed una sorella di fronte all’altra sorella. Dal momento che crimini del genere possono essere commessi solo da chi è in apparenza un uomo, ma in realtà è un bruto, è necessario eliminare l’imputato dalla società in via definitiva”.
Per il tribunale non c’è altra possibilità se non la condanna a morte, poiché è necessario mostrare la severità della legge nel momento in cui il Paese viene scosso da una serie di crimini di natura sessuale. (Fonti: Digital Chosunilbo, 27/04/2006)
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