AFGHANISTAN. KARZAI ASSICURA CHE ABDUR RAHMAN NON SARA’ GIUSTIZIATO
23 marzo 2006: il presidente afghano Hamid Karzai ha assicurato al Canada che Abdur Rahman, l’uomo che in Afghanistan rischia la condanna a morte per essersi convertito al Cristianesimo, non sarà messo a morte.
Lo ha detto il primo ministro canadese Stephen Harper, che il 22 marzo ha parlato con Karzai per esprimergli la preoccupazione del Governo di Ottawa per la vicenda.
Nei giorni scorsi un giudice afgano ha reso noto che Rahman è stato arrestato per aver abbandonato la religione islamica e che potrebbe essere condannato a morte se rifiutasse di tornare all’Islam.
“Karzai mi ha comunicato che non dobbiamo preoccuparci di un epilogo del genere", ha detto il Primo ministro canadese, riferendosi alla possibilità di un'esecuzione di Rahman.
“Prima di parlare con me, Karzai ha parlato con il procuratore generale dell'Afghanistan su come affrontare la situazione”, ha aggiunto Harper. (Fonti: Reuters, 24/03/2006)
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