YEMEN. FUCILATO PER OMICIDI SANITARI USA
27 febbraio 2006: Abed Abdulrazzak Kamel è stato fucilato in carcere nella provincia di Ebb, Yemen, alla presenza di funzionari della prigione, della polizia e della magistratura.
Era stato condannato a morte nel 2003, per gli omicidi di tre operatori medici statunitensi nell’ospedale della missione Battista di Jibla, 170 km a sud della capitale Sanaa.
Nel dicembre 2002 Kamel avrebbe ucciso con un’arma da fuoco Martha Myers, ostetrica di 57 anni, William Koehn, 60enne direttore dell’ospedale, e Kathleen Gariety, amministratrice di 43 anni. Un quarto membro dello staff era rimasto ferito.
Nel corso del processo, l’imputato avrebbe dichiarato di averli uccisi pensando che volessero convertire dei musulmani yemeniti.
Più che per ragioni religiose, per le autorità si tratterebbe di un crimine con motivazioni politiche, dal momento che Kamel avrebbe avuto legami con la rete di al-Qaeda.
Il giorno prima dell’esecuzione, il presidente yemenita Ali Adullah Saleh aveva approvato la condanna a morte. (Fonti: BBC NEWS, 27/02/2006)
|