MARCIA DI NATALE PER L’AMNISTIA, LA GIUSTIZIA E LA LIBERTÀ
23 dicembre 2005: La marcia si svolgerà la mattina del 25 dicembre 2005 a Roma, con partenza da Castel Sant’Angelo (ore 10.00) e arrivo in Via 24 Maggio (Quirinale).
E’ la prima volta che in Italia si manifesta - e si manifesta per - quella che consideriamo la più grande questione sociale del nostro paese, determinata dalla non-amministrazione della giustizia e dalla disastrosa situazione delle carceri, fatti per cui lo stato italiano è stato condannato dalla giustizia europea, sin dal 1980 e ripetutamente, per violazione di diritti umani fondamentali.
Non si tratta solo della condizione delle carceri nelle quali 60.000 detenuti sono ammassati in celle che potrebbero ospitarne al massimo 42.000, si tratta anche e soprattutto della vita di almeno 18 milioni di cittadini italiani e delle loro famiglie che sono parti in causa negli attuali 9 milioni di processi pendenti, molti dei quali destinati a risolversi per prescrizione (come è accaduto a 1 milione di processi negli ultimi cinque anni). Secondo il recente rapporto del Consiglio d’Europa, circa il 30% della popolazione italiana è in attesa di una decisione giudiziaria.
Obiettivi della Marcia sono un’amnistia, la più ampia possibile, e un indulto, di almeno due anni.
Una amnistia, la più ampia possibile, che possa immediatamente ridurre di almeno un terzo il carico processuale della Amministrazione della Giustizia perchè essa possa, liberata da processi meno gravi, proficuamente impegnarsi a concludere quelli più gravi.
Un indulto, di almeno due anni, che possa sgravare di un terzo il carico umano che soffre - in tutte le sue componenti, i detenuti, il personale amministrativo e di custodia - la condizione disastrosa delle prigioni.
Dopo 5 anni dal Giubileo e 3 anni da quando il Parlamento applaudì ripetutamente Giovanni Paolo II mentre invocava un atto di clemenza, atto che in Italia non viene promulgato da ormai 15 anni, è ora di cominciare a dare risposta alla massima crisi istituzionale, sociale e politica del nostro paese.
La Marcia parte da Castel Sant’Angelo alle ore 10 e passando davanti al Carcere di Regina Coeli, il Senato, la Camera dei Deputati, Palazzo Chigi e Santissimi Apostoli, arriva in Via 24 Maggio (Quirinale).
Il Comitato promotore della Marcia è presieduto da Don Antonio Mazzi e ne fanno parte i Senatori a vita Andreotti, Colombo, Cossiga, Levi-Montalcini, Napolitano, Pininfarina, i Presidenti Emeriti della Corte Costituzionale Baldassarre e Vassalli, numerose associazioni del mondo cattolico e del volontariato sociale tra cui Comunità di Sant’Egidio, Gruppo Abele, Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza, Antigone, Arci, Legambiente, Forum delle comunità straniere in Italia, le associazioni radicali “Nessuno tocchi Caino”, “Il Detenuto ignoto”, “Luca Coscioni”, “Radicali Italiani” e numerosi esponenti del mondo politico sia della maggioranza sia dell’opposizione.
Oltre a Don Antonio Mazzi e Marco Pannella, la Marcia di Natale sarà aperta dai Senatori a vita Francesco Cossiga e Giorgio Napolitano. In prima fila, sfileranno anche Giuliano Ferrara, Lucia Annunziata, Stefano Rodotà, Cesare Salvi, Emma Bonino ed Enrico Boselli.
Seguiranno i Gonfaloni delle città, province e regioni italiane che hanno aderito alla Marcia.
Ti chiediamo di partecipare alla Marcia di Natale per l’Amnistia, la Giustizia e la Libertà, e di invitare altre persone facendo il ‘passaparola’ con la rete dei tuoi contatti. (Fonti: NtC, 23/12/2005)
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