THAILANDIA: CONDANNATA A MORTE DONNA ACCUSATA DI 15 AVVELENAMENTI
21 novembre 2024: Un tribunale thailandese il 20 novembre 2024 ha condannato a morte una donna, Sararat Rangsiwuthaporn, 37 anni, nota come Am Cyanide, per l'omicidio premeditato di una delle 15 vittime del cui avvelenamento è accusata. Una sola delle persone avvelenate è sopravvissuta. Secondo il verdetto, la donna condannata, descritta dai media come la prima serial killer donna della Thailandia, avrebbe deliberatamente avvelenato con il cianuro Siriporn Khanwong, 32 anni, durante un viaggio nella provincia occidentale di Ratchaburi nell'aprile 2023, per partecipare a una cerimonia religiosa, ha riportato l'emittente pubblica thailandese PBS. Siriporn è crollata ed è morta vicino a un fiume dove si era recata con Sararat per liberare dei pesci in natura, una pratica buddista per generare un karma favorevole. I parenti di Siriporn hanno segnalato la sua morte alla polizia, che ha trovato del cianuro nel corpo della vittima e ha iniziato a ricevere altre segnalazioni di decessi presumibilmente collegati a Sararat, che si dichiara innocente. Il caso di Siriporn ha dato il via alle indagini della polizia sui presunti crimini di Sararat, che deve ora affrontare altre 13 accuse di omicidio e una di tentato omicidio. I presunti omicidi di amici e conoscenti della donna thailandese, che è stata arrestata quando era incinta di quattro mesi, avendo in seguito un aborto spontaneo, sarebbero iniziati nel 2015. Secondo le autorità, la donna avrebbe ucciso le sue vittime per poterle derubare. Tra le possibili vittime c'è il suo fidanzato, Sutthisak Phoonkhwan, morto nel marzo 2023. (Fonte: EFE, 20/11/2024)
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