BANGLADESH: PADRE E DUE FIGLI CONDANNATI A MORTE PER L’OMICIDIO DI UN COMMERCIANTE

26 novembre 2024:

Un tribunale del distretto di Sylhet, in Bangladesh, il 25 novembre 2024 ha condannato a morte un padre e i suoi due figli per l'omicidio di un commerciante, avvenuto nel sotto-distretto di Balaganj.
I condannati sono Abdus Sabur Putul del villaggio di Hasampur e i suoi figli Fahad Ahmed Rahi e Abdul Momin Roni. Mentre Abdus Sabur Putul è attualmente in prigione, i suoi due figli sono ancora latitanti.
La sentenza è stata emessa dal giudice Syeda Amina Farhin del Terzo tribunale distrettuale, che ha anche imposto una multa di 50.000 Taka a ciascuno degli imputati, secondo l'assistente del tribunale Md. Sohel Rana.
La notte del 22 maggio 2018, Hasan Mia, 28 anni, figlio di Nazrul Islam del villaggio di Hasampur, fu accoltellato a morte. In seguito, il fratello minore della vittima, Hossain Ahmed Sahan, ha sporto denuncia per omicidio presso la stazione di polizia di Balaganj, accusando quattro persone e altre due persone non identificate.
Secondo gli atti processuali, Hasan Mia forniva regolarmente succo di litchi (ciliegio della Cina) ai fedeli dopo le preghiere di Taraweeh presso la moschea Baitun Nur Jame di Hasampur, con il costo coperto dal fondatore della moschea, Faruk Mia.
Il giorno dell'omicidio, alle 22:10, Faruk Mia inviò ad Hasan il pagamento per la bevanda, insieme a un anticipo di 2.500 Taka, tramite l'imputato Rahi.
Poco dopo, Rahi sarebbe tornato da Hasan per riprendersi i soldi, affermando che il succo non fosse più necessario. Hasan avrebbe allora insistito affinché fosse Faruk Mia a contattarlo direttamente per la questione dei soldi. In risposta, Rahi avrebbe insultato verbalmente Hasan, aggredendolo poi fisicamente insieme agli altri due imputati. Rahi avrebbe pugnalato Hasan in varie parti del corpo, lasciandolo gravemente ferito.
In seguito, la vittima fu portata prima all'Health Complex e poi all’Ospedale Osmani Medical College di Sylhet, dove i medici lo hanno dichiarato morto.