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IRAN - Pedram Madani giustiziato a Karaj il 28 maggio
28 maggio 2025: 28/05/2025 - IRAN. Pedram Madani giustiziato a Karaj il 28 maggio
Accusato di “spionaggio per Israele”.
I media statali iraniani (Mizan News Agency) hanno riferito che Pedram Madani è stato giustiziato questa mattina (28 maggio) dopo essere stato condannato per “spionaggio a favore di Israele”. È la terza persona ad essere giustiziata con questa accusa nel 2025.
Iran Human Rights condanna fermamente queste esecuzioni, spesso eseguite sulla base di accuse vaghe come semplici contatti online o attività minori. L'organizzazione invita la comunità internazionale a reagire immediatamente.
Mahmood Amiry-Moghaddam, direttore di IHR, ha dichiarato: “Pedram Madani è stato condannato a morte dal Tribunale rivoluzionario senza poter avvalersi di un avvocato di sua scelta, attraverso un processo ingiusto e non trasparente orchestrato dalle agenzie di sicurezza. L'obiettivo della Repubblica islamica nell'eseguire la condanna a morte di Pedram Madani e di altre persone impiccate ogni giorno è esclusivamente quello di instillare paura nella società e nascondere la corruzione diffusa e i fallimenti sistemici del regime”.
Le esecuzioni in Iran sono aumentate negli ultimi mesi. Secondo l'IHR, solo negli ultimi dieci giorni sono state giustiziate almeno 60 persone.
Amiry-Moghaddam ha aggiunto: “La comunità internazionale e l'opinione pubblica devono reagire con maggiore forza alla crisi delle esecuzioni in Iran. Solo aumentando il costo politico delle esecuzioni potremo rallentare la macchina di morte della Repubblica Islamica”.
Oggi l'agenzia di stampa Mizan, organo ufficiale della magistratura, ha riportato la notizia dell'esecuzione di Pedram Madani, 41 anni. Accusato di “spionaggio per i servizi segreti del regime sionista (Mossad)”, era stato condannato a morte con l'accusa di moharebeh (inimicizia verso Dio) e efsad-fil-arz (corruzione sulla terra).
Madani, padre di un bambino, è stato trasferito dalla prigione di Evin alla prigione di Ghezel Hesar domenica 25 maggio, in preparazione dell'esecuzione.
Era stato arrestato sei anni fa con l'accusa di spionaggio. La sua condanna a morte era inizialmente stata annullata dalla Corte Suprema, ma poi riemessa in seguito a un nuovo processo. Pedram Madani è la terza persona giustiziata in Iran quest'anno con l'accusa di “spionaggio per Israele”.
https://iranhr.net/en/articles/7606/
https://www.en-hrana.org/pedram-madani-executed/
https://hengaw.net/en/news/2025/05/article-131 (Fonte: IHR)
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