CINA: CONFERMATA CONDANNA A MORTE PER CORRUZIONE

24 febbraio 2025:

Un’Alta corte cinese il 24 febbraio 2025 ha confermato la condanna a morte di Bai Tianhui, ex direttore generale di China Huarong International Holdings, respingendo il suo appello in un caso di corruzione per oltre 1,1 miliardi di yuan (151,8 milioni di $).
L'Alta corte del Popolo di Tianjin ha annunciato la sua decisione sul suo account WeChat ufficiale, affermando di aver confermato la sentenza originaria del Tribunale Intermedio del Popolo n. 2 di Tianjin.
La sentenza è stata ora inviata alla Corte Suprema del Popolo per la revisione obbligatoria finale, ha affermato l’Alta Corte.
Bai è stato condannato a morte lo scorso maggio per aver utilizzato le sue posizioni nella società di investimento dal 2014 al 2018 per garantire benefici a diversi soggetti in acquisizioni di progetti e finanziamenti aziendali, in cambio di tangenti superiori a 1,1 miliardi di yuan, secondo i documenti del tribunale.
È stato anche privato dei diritti politici a vita, con tutti i suoi beni personali confiscati. Il tribunale ha ordinato che i suoi guadagni illeciti e tutti gli interessi da essi ricavati vengano trasferiti al tesoro nazionale.