COREA DEL NORD: CINQUE DETENUTI FUCILATI PER AVER CAUSATO ‘DISTURBO’
22 giugno 2023: Cinque detenuti nel campo di prigionia del distretto di Susong (noto anche come campo n. 25 di Chongjin) sono stati fucilati in pieno giorno a metà maggio, ha riportato una fonte interna alla Corea del Nord il 19 giugno 2023. Secondo la fonte, che ha parlato a condizione di anonimato, i detenuti di una sezione del campo erano stati portati fuori per lavorare, quando due dei lavoratori risultarono assenti all’appello. I guardiani del campo trovarono i due prigionieri dispersi che si riposavano in un luogo ombreggiato. I carcerieri erano così infastiditi per l’incidente che punirono i due facendoli stare in piedi sotto il sole cocente mentre tenevano un secchio d'acqua sul collo. A un altro detenuto fu ordinato di sorvegliarli. Quando uno dei detenuti crollò e quasi lasciò cadere il secchio, il prigioniero messo a sorvegliare si fece avanti per aiutarlo. Le guardie decisero allora di punire anche lui, che per pietà aveva aiutato un detenuto che subiva una punizione per motivi disciplinari. In due furono quindi costretti a tenere in equilibrio un secchio d'acqua su un'asse di legno appoggiata sulle loro spalle. I loro destini erano legati: se uno dei due si fosse mosso, il secchio sarebbe caduto a terra, con ulteriore punizione per entrambi. Intanto, il detenuto che ancora teneva in equilibrio il secchio d'acqua sul collo svenne cadendo a terra. I carcerieri chiamarono allora il detenuto addetto alla sorveglianza e il detenuto addetto all'appello, infliggendo loro la stessa pena, con l’intenzione di spingere gli altri sorveglianti a essere più diligenti nel proprio compito. A questo punto erano quattro i detenuti che venivano puniti, a coppie di due. Dopo un po', tutti e quattro caddero a terra contemporaneamente, come se gli fosse stato dato un segnale. I carcerieri ordinarono loro di alzarsi in piedi, ma uno dei detenuti avrebbe detto: "Preferirei che mi uccidessi!" Questa frase fu ripetuta anche dagli altri tre detenuti. I militari che stavano osservando la situazione da un posto di guardia si accorsero dell’incidente e subito giunsero sul posto armati di mitra. Poiché ai detenuti in un campo di prigionieri politici è vietato parlare senza il permesso dei carcerieri, il comportamento di questi detenuti è stato considerato come grave insubordinazione. È stato emesso un ordine di esecuzione e i quattro detenuti che erano stati puniti e quello che era svenuto sono stati immediatamente fucilati davanti a tutti. “A fine maggio, la sede centrale del ministero per la Sicurezza di Stato è stata informata che si era verificato un disturbo collettivo che era stato gestito secondo le regole. All'inizio di giugno, il ministero ha inviato dei funzionari al campo per confermare l'accaduto. I funzionari hanno scritto nel loro rapporto finale che diversi detenuti che avevano tentato di assalire una guardia erano stati giustiziati sul posto secondo le linee guida interne", ha detto la fonte. In Corea del Nord, alcuni campi di prigionieri politici sono gestiti dal Ministero per la Sicurezza dello Stato, mentre altri sono gestiti dal Ministero della Sicurezza Sociale. Il campo nel distretto Susong di Chongjin è tra quelli gestiti dal ministero per la Sicurezza dello Stato. “Questo incidente non è stato segnalato al Comitato Centrale. La guardia responsabile dell'incidente è stata trasferita in un'altra sezione dello stesso campo di prigionia, senza che questo trasferimento costituisse un rimprovero", ha concluso la fonte. (Fonte: Daily NK, 22/06/2023)
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