USA - Pubblicata l’ultima edizione di
22 maggio 2023: (22/05/2023) - Pubblicata l’ultima edizione di "Death Row USA" aggiornata al 1° luglio 2022 (“DRUSA Summer 2022”): 2.394 persone nei bracci della morte. 2366 nei bracci della morte dei vari stati, 44 nel braccio della morte federale, e 4 nel braccio della morte militare. Sono 80 di meno rispetto a 12 mesi fa. Nello stesso arco di tempo LDF ha rilevato che sono stati annullati i verdetti di colpevolezza, oppure le condanne a morte, di 195 persone. "Solo" 1373 ad "effettivo rischio di esecuzione". L’ormai tradizionale rapporto “DRUSA”, pubblicato trimestralmente da oltre 40 anni dal Legal Defense Fund (LDF), in precedenza noto come NAACP (National Association for the Advancement of Colored People), conferma il trend ventennale di “erosione” della pena di morte negli Stati Uniti, con una diminuzione di 80 unità rispetto a 12 mesi fa, e di 20 unità rispetto al trimestre precedente (vedi NtC 02/09/2022). Da alcuni anni i curatori del rapporto Drusa hanno introdotto la categoria delle “condanne a morte non attive”. Con questo termine si riferiscono a quelle persone che hanno avuto la condanna a morte annullata o nella parte del verdetto di colpevolezza, o nella parte di determinazione della pena, o che comunque sono in attesa della ripetizione del processo o del completamento degli appelli. Tra le condanne a morte “non attive” vengono calcolate a parte anche quelle di detenuti in stati o giurisdizioni (come, attualmente, il braccio della morte federale) in cui è in vigore una moratoria che non è previsto termini a breve. Sottraendo questi numeri, LDF calcola che le condanne a morte “eseguibili” sono 1.373, e 876 quelle “non attive” in quanto “in moratoria”.
https://deathpenaltyinfo.org/news/death-row-usa-summer-2022-report-death-row-population-continues-long-term-decline (Fonte: DPIC, 22/05/2023)
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