PAKISTAN: ASSEMBLEA NAZIONALE ABOLISCE LA PENA DI MORTE PER I TRAFFICANTI DI DROGA

21 dicembre 2022:

L'Assemblea Nazionale pakistana (la Camera bassa del Parlamento) il 20 dicembre 2022 ha approvato il "Disegno di Legge sul Controllo delle Sostanze Stupefacenti (Emendamento), 2022", che abolisce la pena di morte per traffico illecito di stupefacenti e droghe psicotrope.
Il ministro della legge federale Azam Nazeer Tarar ha proposto l'emendamento alla Legge, che consentiva la condanna a morte o l'ergastolo in casi del genere.
Il ministro temeva l'abuso della pena di morte nei casi di droga e ha chiesto l'abolizione della pena per questo tipo di reati.
Il JUI-F, un partner di coalizione nel governo guidato dal PML-N, si è opposto al disegno di legge.
Alia Kamran, deputato del Partito di Fazlur Rehman, ha definito "una questione di vergogna" l'allentamento delle condanne per i reati gravi.
Nel settembre di quest'anno, il Presidente Dr. Arif Alvi ha approvato un emendamento alla Legge, consentendo la condanna a morte o l'ergastolo per i trafficanti di droga. Ciò riguardava droghe, in quantità variabili, come eroina, morfina, cocaina e metanfetamina.
La suddetta Legge prevedeva la condanna a morte o alla reclusione non inferiore all'ergastolo, insieme a una multa tra 1,5 e 2 milioni di Rupie, per reati relativi a eroina o morfina di peso pari o superiore a 6 kg.
Consentiva inoltre la condanna a morte o all'ergastolo, con almeno 20 anni di reclusione, insieme a una multa non inferiore a 2,5 milioni di Rupie, per reati relativi a cocaina di peso pari o superiore a 5 kg.