La Corte d'Appello malese

MALESIA: ANNULLATA IN APPELLO CONDANNA A MORTE PER TRAFFICO DI DROGA

2 ottobre 2022:

La Corte d'Appello di Putrajaya, in Malesia, ha annullato la condanna a morte di un ex venditore di nidi d'uccello che era stata emessa in relazione a due accuse di traffico di droga, ha riportato Free Malaysia Today il 30 settembre 2022.
La Corte ha ritenuto che l'appello di Tan Chen Xing fosse fondato e che la sua condanna non potesse essere confermata poiché il giudice dell'Alta Corte non ha prodotto conclusioni esaurienti sulle prove.
Tan era stato condannato a morte per il traffico di 361 g di ketamina e 156 g di metanfetamina. Era stato anche condannato al carcere per possesso di 0,06 g di nimetazepam e 299 g di fenazepam senza una licenza valida.
Tan avrebbe commesso i reati in un appartamento a Lebuh Minden 1, Gelugor, Penang, il 10 novembre 2016.
L’Alta Corte di Penang lo aveva condannato a morte per traffico di droga, a due anni di carcere per possesso di nimetazepam e a un anno per possesso di fenazepam.
L'avvocato di Tan, Hussaini Abdul Rashid, ha affermato che il giudice dell'Alta Corte non ha considerato che c'erano cinque persone che vivevano nell'appartamento e che il suo cliente non era l'unica persona ad aver accesso all'appartamento.
L’avvocato ha precisato che Tan viveva nella terza stanza e non nella prima stanza, dove sono state trovate le sostanze.
Hussaini ha aggiunto che il suo cliente dovrà tornare in prigione per ricevere 10 colpi di bastone prima di poter essere rilasciato, poiché è stato condannato a cinque anni di carcere e 10 colpi di bastone dopo essersi dichiarato colpevole di possesso di droga, che teneva in tasca.
Ha detto che Tan ha finito di scontare la sua pena detentiva ma che non è ancora stato sottoposto alla fustigazione.
Il collegio giudicante della Corte d'Appello comprendeva i giudici d'appello Kamaludin Md Said e Ahmad Nasfy Yasin e il giudice dell'Alta Corte Mohamed Zaini Mazlan.
I sostituti pubblici ministeri K Mangai e Khairul Aisamuddin Abdul Rahman hanno condotto l'accusa.