EGITTO: GIUDICE CONDANNATO A MORTE PER L’OMICIDIO DELLA MOGLIE
31 agosto 2022: Un tribunale egiziano il 16 agosto 2022 ha condannato a morte un ex giudice per l'omicidio della moglie, in uno dei casi di omicidio di più alto profilo nel Paese degli ultimi mesi. L'ufficio del pubblico ministero ha dichiarato il mese scorso che Ayman Hajjaj era stato accusato dell’"omicidio premeditato" di sua moglie, Shaima Gamal - nota giornalista e conduttrice televisiva - insieme a un suo complice, l'uomo d'affari Hussein al-Gharabli. Il tribunale penale ha deferito il caso al Gran Mufti d'Egitto. La prossima udienza in tribunale è fissata per l'11 settembre, quando sarà annunciato il parere del Gran Mufti sulla condanna a morte. Gamal è stata vista l'ultima volta 22 giorni fa fuori da un centro commerciale nel governatorato di Giza con suo marito. Il suo corpo è stato trovato dopo che un testimone si è fatto avanti con informazioni sul suo presunto omicidio. Accompagnato da un medico legale, il 26 luglio il testimone ha guidato le autorità fino al corpo di Gamal, secondo una dichiarazione del pubblico ministero. Il testimone, ritenuto in seguito un complice di Hajjaj, ha condotto la polizia in una fattoria dove era stato sepolto il corpo. L’avvocato del testimone, Ibrahim Tantaw, ha detto al sito di notizie Masrawy che Gamal era stata la seconda moglie "segreta" dell’imputato per più di otto anni e aveva minacciato di informare la sua prima moglie del loro matrimonio a seguito di una lite. L’avvocato Tantaw ha raccontato che dopo un alterco in cui si sono scambiati una serie di insulti, il marito ha colpito Gamal tre volte alla testa con una pistola e l'ha strangolata con una sciarpa, provocandone la morte. Il cliente dell’avvocato avrebbe assistito al crimine e sarebbe stato minacciato con la stessa arma e tenuto prigioniero per un breve periodo dal giudice. Sarebbe riuscito a scappare e a informare la polizia, secondo il suo avvocato. (Fonti: Middle east eye, 16 /08/2022)
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