INDIA: CORTE SUPREMA ORDINA IL RILASCIO DI UN PRIGIONIERO DAL BRACCIO DELLA MORTE
14 gennaio 2021: La Corte Suprema indiana il 5 gennaio 2021 ha assolto un uomo, Hari Om alias “Hero”, che era stato condannato a morte in un caso di omicidio plurimo e rapina, ordinando il suo rilascio. La condanna capitale di Hari Om era stata confermata dall'Alta Corte di Allahabad, nello stato dell’Uttar Pradesh. La Corte Suprema ha rilevato delle “incongruenze” nel caso e ha quindi annullato la condanna a morte di Hari Om, che si trova in carcere da 12 anni. La decisione è stata presa dal panel composto dai tre giudici Indu Malhotra, Uday Umesh Lalit e Krishna Murari. L'avvocato BH Marlapalle è intervenuto come amicus curiae al fianco dell’imputato. La Corte Suprema ha affermato che non è sicuro basare una condanna capitale sulla testimonianza del figlio minorenne di una delle vittime, che aveva cinque anni …all’epoca dei fatti. Il crimine che ha portato all'arresto di Hari Om e alla successiva condanna capitale avvenne nel 2008 quando Nirdosh Devi, sua nipote di 18 anni Poonam, suo nipote Ashish di 12 anni e il nipote Anshul di 10 anni, furono trovati uccisi nella loro abitazione. Sei persone furono inizialmente accusate nel caso. Il giudice distrettuale Uma Shanker Sharma emise una condanna a morte nei confronti di Hari Om mentre gli altri cinque imputati furono condannati all'ergastolo. Hari Om è attualmente detenuto nel carcere centrale di Agra. Le autorità della prigione hanno detto che Hari Om sarà liberato una volta arrivato l'ordine di rilascio. Il segretario dell’organizzazione Hindustani Biradari (Fratellanza Indiana) Ziauddin ha elogiato la visione umanitaria della Corte Suprema nel caso di Hari Om. La Corte non ha solo tenuto conto della legge, ma anche dei valori umani, ha detto Ziauddin, aggiungendo che giustizia dovrebbe essere fatta in questo modo in tutti i tribunali indiani. (Fonti: India Today, 08/01/2021)
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