MALI: DUE CONDANNATI A MORTE PER ATTENTATI CONTRO HOTEL E RISTORANTI
29 ottobre 2020: Un tribunale maliano il 28 ottobre 2020 ha condannato a morte un militante jihadista e un suo coimputato in relazione a una serie di attentati terroristici. Fawaz Ould Ahmed in aula aveva ammesso di aver ucciso con arma da fuoco cinque persone in un attacco del 2015 e di aver pianificato altri due attacchi contro occidentali che causarono la morte di 37 persone. Ould Ahmed ha descritto in dettaglio come ha eseguito l'attacco al ristorante La Terrace nel marzo 2015. Ha detto di essere stato anche coinvolto nella pianificazione di un raid che uccise 17 persone all'Hotel Byblos nella città di Sevare ad agosto e di un altro che causò la morte di 20 persone all'hotel Radisson Blu di Bamako in novembre. "Non mi pento di nulla", ha detto Ould Ahmed al tribunale, aggiungendo di aver cercato vendetta per le vignette sul profeta Maometto comparse sulla rivista satirica francese Charlie Hebdo. Il tribunale in seguito ha dichiarato colpevoli lui e il suo coimputato e li condannati a morte, ha detto alla Reuters l'avvocato di Ould Ahmed, Tiessolo Konare, annunciando di voler presentare appello contro la sentenza. Ould Ahmed ha raccontato in aula di aver preso un taxi fino al ristorante La Terrasse e di aver aperto il fuoco. "Al mio arrivo sono andato in bagno, ho indossato un passamontagna, ho tirato fuori il mio Kalashnikov e ho sparato a quei miscredenti", ha detto. All'epoca, i gruppi di Al Qaeda nel Maghreb Islamico e al Mourabitoun rivendicarono la responsabilità per gli attacchi in Mali e per gli attacchi a un ristorante di Ouagadougou, nel vicino Burkina Faso, e contro un resort in Costa d'Avorio. Ould Ahmed fu catturato a Bamako nel 2016 mentre si preparava a compiere un altro attacco, armato di granate e con una valigia piena di armi, per conto di al Mourabitoun, secondo le autorità locali. (Fonti: Reuters, 28/10/2020)
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