AFGHANISTAN: SOLDATO CONDANNATO PER UCCISIONE COMMILITONI

8 settembre 2018:

un soldato dell'esercito afghano è stato condannato a morte dopo essere stato riconosciuto colpevole di aver ucciso nove commilitoni e consegnato un avamposto militare ai talebani nel nord dell'Afghanistan.
Mohammad Ibrar ha commesso i fatti in un avamposto militare nel distretto di Suzma Qala, nella provincia settentrionale di Sar-e-Pul. Ha aiutato i talebani a conquistare l'avamposto dopo aver ucciso nove dei suoi colleghi e consegnato armi e munizioni al gruppo armato due anni fa, secondo il procuratore Sham-ur-Rahman.
Ibrar è stato successivamente arrestato nella sua casa nel distretto di Kamdesh, nella provincia del Nuristan.