IRAQ: SORELLA DI AL BAGHDADI CONDANNATA A MORTE PER TERRORISMO
8 marzo 2018: La sorella del leader dello Stato Islamico Abu Bakr al Baghdadi è stata riconosciuta colpevole di terrorismo e condannata a morte in Iraq. Un tribunale della capitale Baghdad l’ha giudicata colpevole di "offrire supporto logistico e aiuto (ai militanti IS) nell'esecuzione di atti criminali". Poco si sa della donna, che non è stata nominata dai tribunali, ma il portavoce del Consiglio Giudiziario Supremo iracheno Abdul-Sattar Bayrkdar ha dichiarato che è stata anche riconosciuta colpevole di "distribuzione di denaro" ai militanti dell'Is a Mosul. Il Portavoce ha aggiunto che anche suo marito è stato condannato a morte come membro della leadership dell'IS. Gli Stati Uniti hanno offerto una ricompensa fino a 25 milioni di dollari per informazioni che portino alla cattura o alla uccisione di Al Baghdadi, che rimane uno dei fuggitivi più ricercati dell'Iraq. È stato più volte segnalato come morto o gravemente ferito. Più di recente, è stato dichiarato vivo ma ferito a febbraio di quest'anno. Secondo quanto riferito, sarebbe stato curato in una struttura medica nel nord-est della Siria a seguito di un bombardamento aereo. (Fonti: news.sky.com, 08/03/2018)
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