EMIRATI ARABI UNITI: COMMUTATE LE CONDANNE CAPITALI DI CINQUE INDIANI
24 ottobre 2017: Una corte di Sharjah (UAE) ha commutato la condanna a morte di cinque indiani, tra cui quattro del Punjab, in tre anni di reclusione, in un caso di omicidio. In un messaggio video inviato da Dubai, SP Singh Oberoi, amministratore delegato del Sarbat Da Bhala Charitable Trust, ha detto che tutti e cinque saranno liberati presto, poiché si trovano in carcere già da sei anni. Varinder Chauhan del distretto di Azamgarh (Uttar Pradesh) fu ucciso in uno scontro tra gruppi coinvolti nel commercio illecito di liquori a Sharjah il 4 novembre 2011. Dharmendra del distretto di Chhapra (Bihar), Ravinder Singh di Ajnala (Amritsar), Ranjit Ram del villaggio Zeensra (Nawanshahr), Dalwinder Singh di Mahilpur (Hoshiarpur) e Sucha Singh del villaggio di Jasso Majra (Patiala) erano stati condannati per omicidio. I genitori degli accusati contattarono sia Oberoi che la famiglia di Chauhan in Uttar Pradesh. Dopo il pagamento di 2 milioni di rupie come prezzo del sangue, la famiglia ha dato il proprio consenso per perdonare gli imputati. L'accordo è stato raggiunto il mese scorso. Oberoi ha detto che i giovani saranno portati indietro in India una volta che avranno ottenuto l’autorizzazione della polizia. "Contatteremo il Consolato indiano per organizzare i loro biglietti aerei. Nel caso in cui non possa aiutarci, il Fondo coprirà le spese del loro ritorno ", ha aggiunto. Oberoi ha finora salvato 88 persone pagando il prezzo del sangue. (Fonti: tribuneindia.com, 25/10/2017)
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