EGITTO: SOSTENITORE DI MORSI CONDANNATO A MORTE
16 luglio 2017: Un tribunale egiziano ha confermato la condanna a morte contro un uomo riconosciuto colpevole di violenze in un caso relativo a una protesta contro il colpo di stato militare del 2013 che rovesciò l'ex Presidente Mohamed Morsi, ha riferito l'Agenzia Anadolu citando due fonti. Una fonte giudiziaria ha informato i giornalisti che la Corte Penale di Janayat Al-Tal Al-Kabir, nella provincia di Ismailiya, ha condannato a morte Osama Gomaa, 32 anni, per l’omicidio di un autista il 13 luglio 2013, dopo un litigio tra i due durante una protesta pro-Morsi. Lo scorso 17 maggio, lo stesso tribunale aveva inviato il fascicolo al Grand Mufti, la più alta autorità religiosa dello stato, che ha raccomandato la pena di morte per l’imputato. Oggi il tribunale ha confermato la decisione. Il giudizio può ancora essere appellato presso la Corte di Cassazione entro 60 giorni. L'avvocato difensore, Nabil Abdel Salam, ha dichiarato che presenterà appello, secondo l’agenzia Anadolu. Le accuse includono "omicidio di un autista che aveva criticato slogan pro-Morsi durante una protesta a sostegno di quest'ultimo". Le accuse includono anche "adesione a un gruppo illegale" in riferimento alla ormai fuori legge Fratellanza musulmana. L'imputato nega tutte le accuse. (Fonti: middleeastmonitor.com, 17/07/2017)
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