IRAN: 15 BALUCI IMPICCATI IN CARCERE A ZAHEDAN
12 ottobre 2013: almeno 15 persone, incluse due donne, sono state impiccate di mattina nella prigione centrale di Zahedan, nella provincia iraniana del Balochistan. Prima di essere giustiziati, i condannati sono stati messi in isolamento per ordine del Ministero dell’Intelligence.
Secondo alcune fonti, lo scorso 18 settembre sono stati messi in isolamento 15 prigionieri provenienti dalla sezione 1 minorile (2 persone), sezione 2 (2), sezione 5 (1), sezione femminile (2), sezione 7 (4) e sezione informativa (3).
Tutti i rapporti con gli altri detenuti e con i familiari sono stati interrotti. Durante il trasferimento, i volti dei prigionieri sono stati coperti, il che ha reso difficile la loro identificazione.
Alcuni dei giustiziati sono stati identificati come: Hamza Ghamshadzahi, 30 anni, che ha trascorso più di due anni nella sezione 7 del carcere di Zahedan; Shah Mohammad Barahouee, 33 anni, 2 anni trascorsi nella sezione 7; Nasir Barzang, 28 anni, 4 anni nella sezione 7; Hussain Sufi, 25 anni, 5 anni nella sezione 5.
I prigionieri sono stati tenuti all'oscuro sulla loro esecuzione fino all'ultimo minuto. In genere, quando i prigionieri vengono segregati per essere giustiziati, viene detto loro che avranno incontri con le loro famiglie o con i loro team legali.
Neanche le famiglie vengono informate sul destino dei loro cari e la maggior parte delle volte i corpi dei baluci impiccati non vengono riconsegnati ai familiari.
Secondo alcune fonti, più di 200 Baluci, tra cui 8 donne, sono stati giustiziati in segreto da quando Ruhani è diventato presidente. (Fonti: balochwarna.com, 13/10/2013)
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