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Presentazione del Rapporto 2010 di Nessuno tocchi Caino |
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NESSUNO TOCCHI CAINO PRESENTA IL RAPPORTO 2010 SULLA PENA DI MORTE NEL MONDO
31 luglio 2010: è stato presentato, presso la sede di Nessuno tocchi Caino, il Rapporto 2010 sulla pena di morte nel mondo, curato anche quest’anno da Elisabetta Zamparutti. Alla conferenza stampa era presente il Presidente della Commissione dell’Unione Africana, Jean Ping, cui è stato consegnato il premio l’“Abolizionista dell’Anno 2010”, promosso da Nessuno tocchi Caino quale riconoscimento alla personalità che più di ogni altra si è impegnata sul fronte della moratoria delle esecuzioni capitali e dell’abolizione della pena di morte.
Hanno partecipato Emma Bonino, Vice Presidente del Senato; Gianni Letta, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio; Vincenzo Scotti, Sottosegretario agli Esteri; Marco Pannella, Presidente di Nessuno tocchi Caino; Aldo Ajello, Presidente d’onore di Nessuno tocchi Caino; Sergio D’Elia, Segretario di Nessuno tocchi Caino ed Elisabetta Zamparutti. Erano inoltre presenti ambasciatori e rappresentanti di numerose ambasciate straniere.
Nel corso della conferenza, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, ha detto: "L'impegno di questo governo si salda a quello dei precedenti nell'assumere, con successo, iniziative concrete per l'abolizione della pena di morte". Il sottosegretario ha ringraziato per il loro impegno il vicepresidente del Senato, Emma Bonino, e il leader dei Radicali, Marco Pannella, sottolineando che, "pur avendo spesso idee diverse, ho sempre apprezzato questo tipo di battaglie. Il Governo - ha concluso - sarà sempre al vostro fianco nelle future iniziative".
"La pena di morte alimenta una logica di violenza e di sopraffazione che getta un'ombra sulla coscienza dell'intera collettività umana e sul suo progresso civile, morale e giuridico. La sua abolizione in tutto il mondo costituisce un obiettivo importante per promuovere un modello di convivenza umana coerentemente fondato sulla dignità dell'individuo oltre che sulle regole del diritto e della giustizia", scrive il Presidente della Camera Gianfranco Fini, in un messaggio inviato all’Associazione. Dopo aver ricordato che "un importante passo avanti e' stato compiuto il 18 dicembre 2007 con l'approvazione della risoluzione dell'assemblea generale delle Nazioni Unite", il presidente della Camera continua: "le terribili notizie forniteci dal rapporto 2010 sulle esecuzioni compiute nei paesi ove ancora oggi viene applicata la pena di morte, confermano la necessità che su tale questione non si affievolisca l'impegno, da parte dell'intera comunità internazionale, nel rendere sempre più efficace una strategia incentrata sulla sensibilizzazione e l'opinione pubblica mondiale e sulle iniziative di Stati e di organizzazioni volte all'abolizione della pena di morte a livello planetario".
Il sottosegretario agli Esteri, Vincenzo Scotti, intervenendo alla conferenza, ha sottolineato che l'abolizione della pena di morte è “una conquista quotidiana di tutti. Un obiettivo da raggiungere con pazienza, costanza e capacità di dialogo”.
Infine il presidente del Senato, Renato Schifani, tramite un saluto portato dalla vice-presidente Emma Bonino, ha detto che la scelta di consegnare il premio a Jean Ping evidenzia il positivo ed incoraggiante sforzo abolizionista nel continente africano. (Fonti: Agi, Ansa, 31/07/2010)
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